SPETTACOLI Concerti         Pubblicata il

A Lucera dagli Usa il Quartetto Altius. Terzo appuntamento di 'Incontrarsi in suoni opposti', sabato 18 febbraio

condividi


Il Quartetto Altius a Lucera nel terzo appuntamento di “Incontrarsi in suoni opposti”. Sabato 18 febbraio, alle 20, in sala Paisiello un gruppo di giovani musicisti  che sta rapidamente conquistando una considerazione internazionale grazie alle sue affascinanti interpretazioni
 
Lucera, 14-2-2017. Il terzo appuntamento di “Incontrarsi in suoni opposti”, XXXIV stagione concertistica degli Amici della musica di Lucera, avrà per protagonista un giovane e in ascesa gruppo americano. Si tratta del Quartetto Altius, costituitosi nel 2011 nella Southern Methodist University – Meadows School of the Arts di Dallas, attualmente vincitore di borsa di studio come quartetto residente alla University of Colorado-Boulder dove si sta formando sotto la guida del Quartetto Takács.
I suoi componenti, Andrew Giordano (violino), Andrew Krimm (violino), Joshua Ulrich (viola) e Zachary Reaves (violoncello) hanno scelto per il nome del quartetto un superlativo derivato dal motto latino “Citius, Altius, Fortius”.
«L’ensemble è stato definito “ricco e affascinante” dal prestigioso blog “I care if you listen” – spiega Elvira Calabria, presidentessa degli Amici della musica - e sta rapidamente conquistando una considerazione internazionale grazie alle sue affascinanti interpretazioni. Il quartetto ha vinto numerosi premi in prestigiosi concorsi e svolge un’intensa attività concertistica negli Stati Uniti, dove si è esibito alla Carnegie Hall, al Chamber Music Cincinnati, al Great Lakes Chamber Festival e al Fayetteville Chamber Festival».
 
Sabato 18 febbraio, alle 20, nella sala concerti “Paisiello” (Via Bozzini, 8) proporrà un programma dai contrasti quanto mai accesi: si passerà dall’eleganza piena di umorismo dei divertimenti di Haydn in puro stile tardo settecentesco alla drammaticità intensa del primo linguaggio novecentesco ancora influenzato dal folklore ungherese ma anche dalla tragicità del secondo conflitto mondiale di Ligeti. Si chiuderà con la romantica intensità di Mendelssohn in una delle sue pagine più nobili e felici, il Quartetto op.13 in cui la felicità melodica del grande artista tedesco si lega ad un perfetto equilibrio formale ed ad una misura esemplare sia nel “suonare” il dolore più intimo e la gioia più aperta.
 
«I giovani americani fanno tappa a Lucera prima di debuttare a Vienna – annuncia Francesco Mastromatteo, direttore artistico della Paisiello - e non potrebbero farci regalo più gradito; la loro carica espressiva e l’esuberanza e profondità interprestativa per cui si stanno segnalando nel panorama concertistico americano conquisterà senza alcun dubbio il pubblico di Capitanata».
 
La XXXIV stagione è realizzata con il contributo della Regione Puglia – Sezione Economia della cultura e grazie alla generosità della Fondazione Musicalia della Fondazione Siniscalco Ceci di Foggia.
 
Associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello”
Via Bozzini, 8 (vicinanze Piazza Duomo) – Lucera (Foggia)
tel. 0881 542027 – 328 4064980
e-mail: info@amicimusicapaisiello.com
sito web: www.amicimusicapaisiello.com - Facebook: Amicidellamusicapaisiello
 
 
PROGRAMMA
18 Febbraio
 
Quartetto Altius
Andrew Giordano, violino
Andrew Krimm, violino
Joshua Ulrich, viola
Zachary Reaves, violoncello
 
 
F.J. Haydn (1732-1809) -                               Divertimento in C major, Op. 20 No. 2
                                                                       Moderato
                                                                       Capriccio - Adagio
                                                                       Menuetto - Allegretto
                                                                       Fuga - Allegro
G. Ligeti (1923-2006) -                                   String Quartet No. 1 "Metamorphoses nocturnes"
                                  
                                                 ------
F. Schubert (1797 – 1828) -                           Quartettsatz
F. B. Mendelssohn (1809-1847) –                 Quartetto n.2  Op. 13
                                                                       Adagio - Allegro vivace
                                                                       Adagio non lento
                                                                       Intermezzo: Allegretto con moto
                                                                       Presto – Adagio non lento
 
 
Curriculum
 
Il Quartetto Altius, che deriva il suo nome dal motto latino “Citius, Altius, Fortius” è stato definito “ricco e affascinante” dal prestigioso blog “I care if you listen” e sta rapidamente conquistando una considerazione internazionale grazie alle sue affascinanti interpretazioni.
Il quartetto ha vinto numerosi premi in prestigiosi concorsi quali Alice and Eleanore Schoenfeld International Competition 2016,  Fischoff National Chamber Music Competition 2014, Coltman Chamber Music Competition 2014, Plowman Chamber Music Competition 2013.
Costituitosi nel 2011 presso la Southern Methodist University – Meadows School of the Arts di Dallas, Altius è attualmente vincitore di borsa di studio come quartetto residente presso la University of Colorado-Boulder dove si sta formando sotto la guida del Quartetto Takács.
Svolge un’intensa attività concertistica negli USA e si è esibito a Carnegie Hall, Chamber Music Cincinnati, Great Lakes Chamber Festival, Fayetteville Chamber Festival.
Il quartetto ha studiato a Southern Methodist University sotto la guida di Emanuel Borok, Andres Diaz, Matt Albert e ha seguito master class con i quartetti Emerson, Mirò. Kronos e Shangai.
Ha inoltre collaborato con artisti celebri quail Andres Diaz, Bion Tsang, Peter Nagy, Geraldine Walther.
Infine il quartetto Altius si adopera attivamente per diffondere la musica classica, attraverso esecuzioni e master class, ovunque sia possibile anche in luoghi non convenzionali e svolge un’intensa attività di insegnamento e diffusione della cultura cameristica in Colorado dove collabora con il Mountains Conservatory di Durango.

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic