Lucera è e sarà un cantiere. Questo è quanto ha dichiarato il Sindaco di Lucera
Intervistato via telefono da Studio9tv a proposito dei lavori di pavimentazione stradale che si stanno effettuando in questo periodo. Antonio Tutolo ci ha precisato che tali lavori sono stati molto più che la semplice stesura dell’asfalto nuovo su quello vecchio: in alcuni casi si è dovuto ripristinare lo strato inferiore che poggia direttamente sulla breccia di circa 7 cm e poi stendere il tappetino di superficie di 3 cm: vuol dire che quelle strade erano state fatte con le scarpe!
Dopo le strade principali, prima fra tutte la circonvallazione, il Sindaco rende noto che si provvederà a sistemare altre vie e l’assessore ai lavori pubblici Di Cesare Carmen molto cortesemente ci ha fornito la documentazione con la quale si attesta che i relativi appalti ammontano a un totale di circa 700 mila euro.
Con tali lavori si provvederà a ripavimentare e a sistemare ad esempio le vie che attorniano il centro Incom in Zona 167, via Scarano, la rotonda in Via Aspromonte, all’altezza della Statale 17, ecc..
E Tutolo sorride nel pensare che tutto questo potrebbe far “candidare Lucera a sede di un Gran Premio di Formula 1! Proprio perché, aggiunge ai nostri microfoni, sono anni e anni che non si realizzavano lavori stradali di così larga scala!” Noi rileviamo che l’ultimo tratto di via Campanile a Lucera 2 non è stato completato e lui ci spiega che l’Enel ha chiesto di effettuare interventi per la linea elettrica di quella zona.
Premesso che, ricorda, tutte le aziende di servizio sono state avvertite da tre mesi prima dell’inizio dei lavori, si è riusciti a operare in sintonia e così dopo gli scavi dell’Enel si potrà completare via Campanile senza che dopo venga disfatto l’asfalto appena steso.
“Cosa che non siamo riuscì ad evitare con l’acquedotto: una squadra di operai in via Napoli ha operato senza alcuna autorizzazione- precisa il Sindaco - sfaldando l’asfalto appena steso. Una pattuglia di vigili è intervenuta elevando una multa di 800 euro con il ripristino immediato della pavimentazione”. Non è la prima volta che succede, prosegue Tutolo.
“Abbiamo comminato più di 40 multe da 800 euro ciascuna visto che l’acquedotto sembra aver preso il vizio. Non finisce qui: ci rivolgereremo alla Corte dei Conti per la “resa dei conti”. “È un modo per spaventarli”, minaccia il Primo Cittadino.
Altro capitolo molto amaro: la fogna bianca assente in via Campanile che diventa un fiume in piena ogni volta che piove: ”Non è solo via Campanile, ma anche altre strade che mancano di fogna bianca, sottolinea. Sono opere strutturali che andavano realizzate nel momento in cui sono nate la strade e i relativi nuclei abitativi: perché non sono state fatte?”
C’è comunque l’impegno dell’Amministrazione comunale a intercettare i finanziamenti pubblici con i prossimi bandi regionali, visto che si tratta di milioni e milioni di euro necessari ad un’opera che definiremmo titanica.
Noi notiamo che i lavori stradali danno un po’ di decoro alla città e il Sindaco afferma che la politica che sta seguendo la sua Amministrazione è proprio questa e lo prova anche il posizionamento di piante nelle vie del Centro storico: “Frutto dei soldi rivenienti dalla compensazione ambientale che la ditta di compostaggio dei rifiuti presente nel territorio lucerino deve alla città e che la mia Amministrazione è riuscita a pretendere e ad ottenere.
Ciò è avvenuto dopo 10 anni: sono circa 200 mila euro all'anno. Le casse comunali hanno perso perciò 2 milioni di euro. Perché le passate amministrazioni non lo hanno fatto? Una domanda semplice a cui non c'è risposta, purtroppo, afferma Tutolo.
Luigi Salome
