PD: presentato a Lucera il Piano Straordinario per il Lavoro in Puglia 2011
Sabato 19 febbraio, presso il salone dell’Opera S. Giuseppe, il Circolo cittadino “Parracino” del PD di Lucera ha presentato alla cittadinanza il Piano Straordinario per il Lavoro in Puglia 2011 varato dalla Giunta Vendola e in fase di divulgazione.
Il Segretario Comunale del Partito Democratico, Fabrizio Abate, ha fatto gli onori di casa e ha evidenziato alcuni aspetti del Piano, dopo essersi soffermato sulle ultime vicende giudiziarie che anche a Lucera hanno portato nell’occhio del ciclone la questione morale nella politica sostenendo che “si è smarrito il senso della vita civile e delle istituzioni”, manifestando pieno sostegno alla Magistratura e al suo lavoro, augurandosi “la pronta e necessaria chiarezza su ciò che è avvenuto”. Per il Piano, ha proposto per Lucera la costituzione di un tavolo di concertazione permanente sull’emergenza lavoro e il ripristino dello Sportello Unico per le attività produttive, data la situazione gravissima dell’occupazione che annovera a Lucera migliaia di iscritti al Centro per l’Impiego. L’incontro è stato moderato dal giornalista Francesco Barbaro e ha visto la partecipazione di Giuseppe Chiarelli, Segretario Regionale di Confcommercio e di Mario Mancaniello, Delegato Commercialisti ed Esperti Contabili di Lucera. Questi ha sottolineato in particolare l’Azione 8 che attiva il microcredito all’impresa a vantaggio specie dei giovani ed ha affermato che questo Piano “è uno strumento innovativo che fa della Puglia una Regione all’avanguardia”. Ha inoltre messo in risalto il fatto che, stimolando i giovani ad impegnarsi nei settori innovativi e creativi, il piano punta a creare più qualità di lavoro e una migliore adattabilità alle esigenze del mercato, formando figure manageriali ed imprenditoriali di nuove e di qualità.
A presenziare all’evento c’era l’Assessore Regionale al Welfare e al Lavoro Elena Gentile che ai nostri microfoni ha illustrato le caratteristiche più importanti del Piano.
Un Piano che ha l’obiettivo di favorire la nuova occupazione di quasi 40.000 persone per un investimento di quasi 270 milioni di euro e per quasi 14.000 la salvaguardia della loro occupazione per una spesa di oltre 70 milioni e che è attentissimo alle persone con fragilità, a partire dai giovani e dai cassintegrati che hanno l’opportunità di reinserirsi nel mondo del lavoro.
Occorre però, come ha ricordato Antonio Dell’Aquila, impegnarsi a preparare la documentazione utile a partecipare ai bandi che la Regione sta per pubblicare. Il Piano, infatti, punta molto sull’auto imprenditorialità dei pugliesi perché si attivino nell’inventarsi e nel costruire il proprio lavoro, combinando insieme innovazione, creatività, formazione e spirito d’iniziativa.
Luigi Salome
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