TRE LUCERINI NEL DIRETTIVO DEL CAST COLDIRETTI
a cura di Costantino Montuori
Il 2012 agricolo si è concluso con tre lucerini entrati a far parte del ‘CAST’, l’associazione bieticola della Coldiretti che, in dicembre, ha rinnovato le cariche sociali.
Alla Vice Presidenza, difatti, è stato indicato Bartolomeo Pacifico. Con lui anche Antonio Farro e Maurizio Vannella, altri due esponenti della nostra comunità che, con tutto il suo vasto agro, costituisce uno dei bacini bieticoli più vasti ed importanti della Capitanata e della vicina area molisana insieme a quello di San Severo.
‘CAST’ è la più rilevante Associazione meridionale di settore, rappresentando circa il 70% delle superfici coltivate a barbabietola da zucchero, “che fanno riferimento all’unico stabilimento sopravvissuto alla scure della riforma del settore: lo zuccherificio del Molise di Termoli” si legge in un dispaccio della Coldiretti foggiana.
Nel mese scorso “il direttore del ‘CAST’, Salvatore Montanaro, ha illustrato le proposte presentate alle Regioni Puglia e Molise, che dovrebbero trovare spazio nella prossima programmazione dei fondi comunitari, nonché le richieste di intervento finalizzate a sbloccare da una parte i 35 milioni di euro riferiti alla OCM zucchero del 2009 non ancora resi disponibili dal Ministero delle Finanze; oltre ai crediti vantati dai bieticoltori nei confronti dello zuccherificio del Molise per annualità pregresse ed ammontanti a 1,8 miliari di euro” è riportato nella nota dell’associazione di categoria provinciale.
In virtù dei suoi tre referenti nel Consiglio direttivo, in questo campo, Lucera è la realtà più rappresentata rispetto a territori da sempre piuttosto competitivi, in materia, come quello foggiano e campobassano. Ogni tanto una buona nuova.
Il 2012 agricolo si è concluso con tre lucerini entrati a far parte del ‘CAST’, l’associazione bieticola della Coldiretti che, in dicembre, ha rinnovato le cariche sociali.
Alla Vice Presidenza, difatti, è stato indicato Bartolomeo Pacifico. Con lui anche Antonio Farro e Maurizio Vannella, altri due esponenti della nostra comunità che, con tutto il suo vasto agro, costituisce uno dei bacini bieticoli più vasti ed importanti della Capitanata e della vicina area molisana insieme a quello di San Severo.
‘CAST’ è la più rilevante Associazione meridionale di settore, rappresentando circa il 70% delle superfici coltivate a barbabietola da zucchero, “che fanno riferimento all’unico stabilimento sopravvissuto alla scure della riforma del settore: lo zuccherificio del Molise di Termoli” si legge in un dispaccio della Coldiretti foggiana.
Nel mese scorso “il direttore del ‘CAST’, Salvatore Montanaro, ha illustrato le proposte presentate alle Regioni Puglia e Molise, che dovrebbero trovare spazio nella prossima programmazione dei fondi comunitari, nonché le richieste di intervento finalizzate a sbloccare da una parte i 35 milioni di euro riferiti alla OCM zucchero del 2009 non ancora resi disponibili dal Ministero delle Finanze; oltre ai crediti vantati dai bieticoltori nei confronti dello zuccherificio del Molise per annualità pregresse ed ammontanti a 1,8 miliari di euro” è riportato nella nota dell’associazione di categoria provinciale.
In virtù dei suoi tre referenti nel Consiglio direttivo, in questo campo, Lucera è la realtà più rappresentata rispetto a territori da sempre piuttosto competitivi, in materia, come quello foggiano e campobassano. Ogni tanto una buona nuova.