Sabato 26 a Lucera raccolta alimentare e spettacolo dell’associazione Bethel
di Costantino Montuori
Torna l’appuntamento con la solidarietà targato Bethel, l’associazione di promozione sociale foggiana che dopo una prima apparizione in primavera e nello scorso autunno, sabato prossimo 26 gennaio farà ritorno a Lucera presso il centro commerciale ‘Antica Fornace’ nell’area ‘Eurospar’, con sede lungo il tratto iniziale della Strada Provinciale 160 per Troia.
Il sodalizio dauno si impegnerà nella realizzazione di uno spettacolo in forma gratuita. Al centro della giornata, i volontari assorbiti in una raccolta alimentare a favore delle famiglie in stato di indigenza e residenti nella nostra provincia, e la messinscena del teatrino ‘L’isola felice’ per i bimbi, i loro genitori e gli adulti che ancora vogliano riscoprire una parte della loro fanciullezza.
I prodotti, donati dai clienti dell’esercizio, a partire da quelli non facilmente deperibili ma non soltanto, saranno destinati, come forma di aiuto ai nuclei familiari più poveri, sensibilizzando le scolaresche frequentanti le scuole primarie lucerine invitate all’evento.
Ora tocca alla spinta solidaristica della gente comune verso le persone meno fortunate e, di certo, più abbisognevoli di premure e di cure.
Torna l’appuntamento con la solidarietà targato Bethel, l’associazione di promozione sociale foggiana che dopo una prima apparizione in primavera e nello scorso autunno, sabato prossimo 26 gennaio farà ritorno a Lucera presso il centro commerciale ‘Antica Fornace’ nell’area ‘Eurospar’, con sede lungo il tratto iniziale della Strada Provinciale 160 per Troia.
Il sodalizio dauno si impegnerà nella realizzazione di uno spettacolo in forma gratuita. Al centro della giornata, i volontari assorbiti in una raccolta alimentare a favore delle famiglie in stato di indigenza e residenti nella nostra provincia, e la messinscena del teatrino ‘L’isola felice’ per i bimbi, i loro genitori e gli adulti che ancora vogliano riscoprire una parte della loro fanciullezza.
I prodotti, donati dai clienti dell’esercizio, a partire da quelli non facilmente deperibili ma non soltanto, saranno destinati, come forma di aiuto ai nuclei familiari più poveri, sensibilizzando le scolaresche frequentanti le scuole primarie lucerine invitate all’evento.
Ora tocca alla spinta solidaristica della gente comune verso le persone meno fortunate e, di certo, più abbisognevoli di premure e di cure.
