Iscrizioni al corso per Pasticciere artigianale e Monti Dauni Slow
Aperte le iscrizioni al corso di PASTICCIERE ARTIGIANALE
Il percorso formativo integrato intende accrescere le opportunità di inserimento lavorativo dei disoccupati/inoccupati della Capitanata e dei Monti Dauni in particolare attraverso l’apprendimento dell’ “Antico mestiere” del Pasticciere Artigianale; nello specifico esso è finalizzato a conseguire i seguenti obiettivi specifici:
- FORNIRE AI CORSISTI LA QUALIFICA PROFESSIONALE DI PASTICCIERE, IMMEDIATAMENTE SPENDIBILE NEL MONDO DEL LAVORO.
Il Pasticciere è in genere un dipendente di laboratori artigianali che prepara dolci o prodotti di pasticceria, utilizzando materie prime fresche e prodotti dolciari semi-lavorati. È un esperto delle varie tecniche di trasformazione dolciaria e può essere specializzato anche in un’unica tipologia di pasticceria, come ad esempio ricette locali e/o regionali. In certi casi può essere anche proprietario della pasticceria.
Compiti e principali attività
La responsabilità del Pasticciere dipende dall’esperienza maturata e dalla struttura in cui opera. Può arrivare a ricoprire un livello di responsabilità medio/significativo qualora coordini il lavoro di collaboratori e di aiuti pasticcieri. In questo caso, è spesso responsabile anche della sicurezza sul lavoro e del rispetto delle norme igienico-sanitarie. Il Pasticciere seleziona gli ingredienti per preparare gli impasti e verifica la qualità delle materie prime (farine, uova, zucchero, lieviti, marmellate, ecc.) prima di procedere alla dosatura e alla miscelazione. In funzione di quanto previsto dalla ricetta del prodotto che si deve ottenere, il Pasticciere applica il procedimento di lavorazione, con l’eventuale cottura (in forno, a bagnomaria, frittura, ecc.) oppure refrigerazione del composto. In seguito il Pasticciere può eseguire la decorazione e l’approntamento del dolce, seguendo l’estro personale o in base ad eventuali personalizzazioni richieste dal cliente. Parte delle attività del Pasticciere consistono nella sperimentazione e nella ricerca di nuove ricette. Nel caso di piccole realtà produttive, il Pasticciere si occupa inoltre in prima persona anche della vendita dei suoi prodotti.
Competenze
Le competenze del Pasticciere sono legate a capacità tecniche ma anche ad attitudini creative. In merito alle competenze tecnico-professionali, questa Figura deve conoscere le norme per una corretta utilizzazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti alimentari. È importante che abbia inoltre nozioni dei principi nutrizionali degli alimenti. Deve essere in grado di programmare le macchine per la cottura e/o refrigerazione (forni, frigoriferi, ecc.) e di utilizzare utensili manuali (fruste, spatole, siringhe per le decorazioni, ecc.) o meccanici (impastatrici, frullatori, ecc.). Il Pasticciere deve saper scegliere i fornitori delle materie prime, riconoscere eventuali difetti qualitativi delle stesse e deve essere in grado di organizzare e gestire il magazzino. Infine, deve conoscere e saper applicare la normativa igienico-sanitaria e quella relativa alla sicurezza degli alimenti.
Le competenze di base riguardano fondamentalmente la conoscenza delle norme antinfortunistiche e di quelle relative alla sicurezza sul lavoro (D. lgs. 626/94) oltre alle conoscenze necessarie per saper effettuare la manutenzione ordinaria degli strumenti e dei macchinari. Per quanto riguarda le competenze trasversali, il Pasticciere deve possedere abilità manuali per preparare, decorare e presentare i dolci. Questa Figura deve avere anche attitudini quali precisione, costanza e senso dell’ordine e della pulizia. Deve possedere anche capacità per lavorare in gruppo e/o per coordinare altri addetti alla lavorazione dolciaria. Il Pasticciere deve saper gestire contemporaneamente operazioni di durata e di natura diversa. Se lavora anche al banco di vendita deve avere capacità relazionali e predisposizione al contatto con i clienti. Infine, deve avere la flessibilità e la disponibilità a lavorare su turni anche notturni e nei giorni festivi.
Situazione di Lavoro
Il Pasticciere può operare prioritariamente come dipendente, inquadrato generalmente secondo il CCNL per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane del settore alimentare e della panificazione, oppure del settore del Turismo. Può svolgere anche attività autonoma, oppure trovare impiego presso industrie dolciarie e aziende artigianali, bar ed anche in grandi alberghi, ristoranti, villaggi turistici e navi da crociera.
Le sue attività si svolgono all’interno del laboratorio o di un locale adibito alla produzione dei prodotti di pasticceria. Il Pasticciere può svolgere le sue mansioni da solo o in collaborazione con altri Pasticcieri e relazionarsi con un Capo-pasticciere, con un responsabile di produzione o con il titolare della struttura per la quale lavora. Spesso si relaziona inoltre con clienti e fornitori.
Per lo svolgimento della sua attività utilizza macchine, utensili manuali, apparecchiature per la conservazione, la refrigerazione, la trasformazione e la cottura di prodotti semi-lavorati o finiti.
Nello svolgimento della sua attività indossa gli indumenti adeguati al rispetto di norme igienicosanitarie (camice, cuffietta, ecc.). Questa Figura può lavorare anche nei giorni festivi e in orari notturni, per un massimo di 40 ore a settimana. La retribuzione annua di un Pasticciere che lavora in aziende artigianali può oscillare, in termini di minimi contrattuali, tra i 14.000 euro e i 16.500 euro lordi, senza considerare eventuali maggiorazioni per il lavoro straordinario.
Il percorso integrato di formazione è stato ispirato da una logica formativa che possa dare in ogni caso ai corsisti le basi per l’inserimento immediato nel mondo del lavoro: considerando il proliferare, in tutte le realtà territoriali, accanto alle grandi strutture turistico-ricettive, anche di
numerosi piccoli e medi Laboratori artigianali, il mercato del lavoro richiede infatti una figura professionale che possegga competenze specifiche al fine di valorizzare e potenziare anche la piccola e media impresa.
Campo di occupazione – spendibilità della figura professionale
Il mercato della pasticceria artigianale garantisce buone opportunità occupazionali, anche se la maggior parte dei prodotti dolciari sul mercato sono di fabbricazione industriale. Per il settore della pasticceria artigianale, è probabile che un eventuale incremento possa portare alla valorizzazione delle produzioni dolciarie tipiche con marchi riconosciuti, per arrivare poi alle certificazioni di qualità. Nel mercato del lavoro, nel contesto di una sana alimentazione, vengono sempre più richieste figure professionali in grado di assicurare un processo produttivo che vede l’impiego di prodotti locali e antiche tecniche di trasformazione, attraverso ingredienti biologici e produzioni con i lieviti naturali. Questo risponde alla necessità, sempre più dilagante, da parte del consumatore di rivolgersi a prodotti naturali esenti da additivi chimici e conservanti, in una parola “di qualità”.
La figura professionale ha i seguenti sbocchi occupazionali:
- Panetterie e forni artigianali
- Laboratori di pasticceria
- Bar e Pasticcerie
- Ristoranti – Agriturismi – Trattorie
- Creazione di micro imprese nel settore attraverso la creazione di prodotti di nicchia - SVILUPPARE CONCRETE POSSIBILITÀ OCCUPAZIONALI PER GLI ALLIEVI IN FORMAZIONE - PLACEMENT
Le competenze professionali acquisite, facilmente integrabili/aggiornabili tramite l’esperienza operativa e corsi di aggiornamento, faciliteranno (data anche la carenza di personale qualificato sul mercato) l’inserimento degli allievi nel mondo del lavoro.
Hanno mostrato interesse alla figura professionale in uscita dal percorso formativo integrato le aziende provinciali partner del Progetto (cfr. Partnership) che ospiteranno le attività di stage regionale.
- FAVORIRE L’ACCESSO AL LAVORO AUTONOMO NEL SETTORE DI RIFERIMENTO ATTRAVERSO LA CREAZIONE DI MICRO-IMPRESE ARTIGIANE
Attraverso le attività individuali di Accompagnamento al lavoro e alla creazione di impresa, i corsisti avranno la possibilità di trasformare le loro Business idea in Business Plan, dunque di avviare l’iter per la costituzione di una nuova micro-impresa artigiana.
DESTINATARI
n.18 Giovani maggiorenni fino a 34 anni, inoccupati e disoccupati, iscritti ai Cpi della Provincia di Foggia, in possesso di regolare permesso di soggiorno se cittadini non comunitari.
PARTNERSHIP
SOGGETTO ATTUATORE:
- Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale – I.R.F.I.P., Via Arco Ducale snc – Pietramontecorvino (FG) – www.irfip.it
ALTRI PARTNERS:
- CONFESERCENTI Foggia
- Associazione “Federazione Pasticcieri Pugliesi” (www.fepap.it)
- Confederazione Pasticcieri Italiani – Con.Pa.It. Lazio (www.noipasticcieri.it)
- Confederazione Pasticcieri Italiani – Con.Pa.It. Molise Abruzzi
Inoltre sono partner del Progetto le seguenti Pasticcerie artigianali
· PASTICCIERIA ARTIGIANALE DI LUCIA CASOLI – Troia (FG)
· PASTICCERIA “L'ARTIGIANA” – San Severo (FG
· PASTICCIERIA SUGAR SAS DI TURCHIARELLI ANTHERO – Castelluccio dei Sauri (FG)
· PASTICCIERIA DE GIORGIS – Foggia (FG)
· PASTICCIERIA “ SAINT’HONORÈ” – San Severo (FG)
· PASTICCIERIA SCARINGJ – San Giovanni Rotondo (FG)
· Pasticceria “La Dolce Vita” di Failla Matteo & C. SNC – Monte Sant’Angelo (FG)
· Pasticceria “Bar Impero snc dei F.lli Troiano” – Manfredonia (FG)
· Pasticceria “New Pasteus snc di Fiore Cosimo e Damiano & C.” – San Giovanni Rotondo (FG)
· L’Antico Panificio “De Rosa” di De Rosa Antonietta – Roseto Valfortore (FG) che ospiteranno le attività di stage regionale
· “Pasticcieria Massimo Chierico” – Roma
· Pasticcieria “Angel’s Bar srl” – Ciampino (RM)
· “Pasticcieria Cimoroni Giulio” – Genzano di Roma (RM)
· “Pasticcieria Cimoroni & C. srl” – Genzano di Roma (RM)
· “Pasticcieria Dea di Roma” di Dearoma srl – Roma
· Pasticceria Gelateria Caffetteria “La Dolce Vita” di Iantomasi Filomena – Santa Croce di Magliano (CB)
· Pasticcieria Zara di Zara Renato & C. snc – Termoli (CB) che ospiteranno le attività di stage extra-regionale.
SEDI DI SVOLGIMENTO
Le azioni progettuali verranno realizzate presso le seguenti sedi:
- Attività di aula e di Laboratorio: sede I.R.F.I.P. – Pietramontecorvino (FG).
- Stage regionale: aziende del settore ristorativo e della pasticceria artigianale della Provincia di
Foggia.
- Stage extra-regionale: aziende pasticciere della provincia di Roma e Campobasso.
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Aperte le iscrizioni al corso MONTI DAUNI SLOW
P.O. Puglia 2007 – 2013, Fondo Sociale Europeo ASSE IV – CAPITALE UMANO – Interventi formativi destinati a figure direttive o di management del sistema turistico della provincia – Avviso Pubblico FG/04/2012 dell’Amministrazione Provinciale di Foggia
– Codice Progetto PORIV73FG04121401
Il Progetto “MONTI DAUNI SLOW” intende supportare la crescita professionale di imprenditori e
figure direttive, nonché del personale pubblico, che operano nel settore turistico dell’ambito territoriale dei Monti Dauni Settentrionali attraverso un percorso finalizzato a potenziare la funzione manageriale all’interno di modelli organizzativi e gestionali coerenti con il Sistema Turistico Locale (STL) dei Monti Dauni e Lucera.
Il percorso formativo integrato si propone pertanto la formazione di una figura professionale – l’esperto di STL – che sia capace di lavorare alla implementazione di un SISTEMA TURISTICO LOCALE/TERRITORIALE, e in particolare quello dei Monti Dauni.
Per Sistema Turistico Territoriale (STT) si intende un sistema di offerta territorialmente circoscritto, coincidente con un’area ad alta densità di risorse storico-culturali e naturalistico-ambientali di pregio, caratterizzato da un elevato livello di integrazione/interazione dei servizi del Turismo Sostenibile (turismo culturale ed ambientale), da un marcato sviluppo delle filiere produttive a questo collegate (artigianato artistico, produzione di prodotti eno-gastronomici tipici locali, etc.), da strategie di marketing comuni delle imprese ed enti che aderiscono ad esso.
Una integrazione/interazione che, riguardando non solo settori economici diversi (turismo, agricoltura, cultura, ambiente, servizi di inclusione sociale) ma anche ambiti territoriali segnati da
una identità storico-culturale comune, deve essere sia funzionale che gestionale.
Il STL/STT si configura quindi come un sistema integrato di servizi turistici culturali ed ambientali, ovvero un sistema che sviluppando sinergie fra enti pubblici e privati nella messa in rete di
. risorse turistiche primarie (beni culturali – materiali ed immateriali – ed ambientali);
. servizi/infrastrutture ricettivi delle diverse tipologie;
. servizi/infrastrutture che permettono la fruibilità del patrimonio storico-culturale e naturalisticoambientale a tutti (turismo sociale/accessibile);
sia in grado di:
. sfruttare la naturale vocazione del territorio ad interventi integrati incentrati sui binomi cultura/turismo e natura/turismo;
. promuovere politiche endogene di sviluppo sostenibile del territorio attraverso la qualificazione e lo sviluppo di partnership pubblico-private e l’implementazione di servizi di turismo sostenibile, connessi all’accoglienza e alla gestione e valorizzazione del patrimonio culturale (materiale ed immateriale) ed ambientale;
. attrarre, intercettare e trattenere una domanda turistica di nicchia, sia nazionale che internazionale, ma in crescita tendenziale nei paesi industrializzati, quella legata al connubio turismo-patrimonio culturale ed ambientale, ovvero legata alla scoperta della identità storicoculturale del territorio visitato;
de-stagionalizzare i flussi turistici, soprattutto attraverso lo sviluppo del Turismo Sociale;
. sviluppare e potenziare l’attrattività turistica delle aree migliorando ed incrementando la ricettività ed i servizi tesi alla fruizione del patrimonio culturale ed ambientale, nonché promuovendo interventi di recupero/restauro, valorizzazione e gestione dei beni storicoculturali e di tutela/valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale;
. promuovere politiche attive del lavoro e di inclusione sociale, sia nel breve che nel mediolungo periodo, ovvero innescare il circolo virtuoso dello sviluppo sostenibile locale: più servizi turistici = più occupazione = più coesione sociale = più tutela ambientale attraverso:
· lo sviluppo di servizi turistici legati alla fruibilità per tutti (Turismo sociale/accessibile) del patrimonio dei Beni culturali e ambientali
· lo sviluppo di servizi turistici legati alla ricettività dei turisti, che sfruttino la vocazione territoriale al Turismo rurale;
· lo sviluppo delle filiere produttive (dell’artigianato, dell’agro-alimentare dei prodotti tipici, etc.) direttamente o indirettamente collegate al settore del Turismo sostenibile.
Pertanto l’esperto del STL/STT dei Monti Dauni acquisirà, oltre a conoscenze e competenze tecniche e trasversali proprie del settore di riferimento, una serie di conoscenze, competenze ed
abilità che la renderanno idonea all’espletamento di mansioni fondamentali per la gestione delle attività professionali soprattutto nel territorio della Daunia e dell’Area dei Monti Dauni.
DESTINATARI
n.15 fra imprenditori, figure direttive e manageriali, nonché operatori pubblici del settore turistico
operanti in provincia di Foggia e giovani in possesso di lauree spendibili nel settore.
La selezione dei partecipanti al Corso avverrà tenendo conto dell’a residenza nell’ambito territoriale dei Monti Dauni Settentrionali.
PARTNERSHIP
SOGGETTO ATTUATORE:
Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale – I.R.F.I.P., Via Arco Ducale snc – Pietramontecorvino (FG) – www.irfip.it
ALTRI PARTNERS:
Scuola Centrale Formazione – www.scformazione.org
Scuola Centrale Formazione permetterà all’IRFIP di organizzare le attività di stage extraregionale,
indispensabili per avviare le attività di benchmarking che possono far crescere il territorio dei Monti Dauni.
. Scuola di Pubblica Amministrazione “F. Marcone” – www.scuolafrancescomarcone.it
. Comuni dell’ambito territoriale dei Monti Dauni Settentrionali:
· Comune di Pietramontecorvino
· Comune di Castelnuovo della Daunia
· Comune di Casalnuovo Monterotaro
· Comune di Volturara Appula
· Comune di Casalvecchio di Puglia
Per entrambi i corsi Sintesi, Domanda di ammissione al corso e Bando su www.irfip.it
