23 - 26 SETTEMBRE XIV FESTIVAL DEL CINEMA INDIPENDENTE DI FOGGIA PROGRAMMA 4° GIORNATA
Conclusa ieri la seconda giornata del XIV Festival del CInema Indipendente di Foggia che ha visto l'incontro dello sceneggiatore e regista Enzo Monteleone presso l'Aula Magna del Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Foggia nell’ambito della rassegna dell’Università di Foggia 'Parole che fanno' in cui si è parlato dei film “Mediterraneo” (Premio Oscar) ed “El Alamein”. In serata proiezione dell'atteso film "Pazza Idea" che rappresenta la Grecia agli Oscar. Si continua questa mattina con il Workshop con le delegazioni ufficiali di Grecia e Albania nel quale si discuteranno le possibilità di scambio con questi paesi nel settore cinema con Anna Kasimati, Greek Film Center e Eleni Kossyfidou, producer/director - film “Xenia”, per l’Albania Ilir Butka, Albania Film Center, Sabina Kodra, producer - film "Bota cafè" e Iris Elezi, director - film "Bota cafè”. Alle 18.30 proiezione del film serbo "Figlio di nessuno" e alle 21.00 del film albanese "Bota cafè" presso la Sala Farina. Ingresso 2 euro.
L'ultima giornata del Festival sarà caratterizzata dal Progetto "Art Vision" con proiezione di tre documentari e dibattito sui nuovi linguaggi. In serata ultime due proiezioni presso la Sala Farina. Di seguito il programma dettagliato della giornata.
PROGRAMMA Sabato 26
- Ore 16,30 Cineporto di Foggia (Via San Severo, km 2) – Progetto “Art-Vision” di Apulia Film Commission
Proiezione documentari:
“Odissea Dandy. Michele Giangrande e il suo atelier” di Giuseppe Tandoi
“Contro Natura” di Alessandro Piva
“Le pareti di vetro” di Vito Palmieri
Intervengono i registi dei tre documentari. Discussione semantica sui nuovi linguaggi partendo dalle radici della lingua e del cinema. Coordinamento prof. Giovanni Cipriani
- Ore 19.30 Sala Farina – Proiezione film “IL PAESE DOVE GLI ALBERI VOLANO” (Venezia 72)
Un omaggio al grande regista teatrale salentino Eugenio Barba. Al fondatore della compagnia di ricerca Odin Teatret in Scandinavia.“Il paese dove gli alberi volano. Eugenio Barba e i giorni dell’Odin”, ambientato tra Danimarca e Puglia, cerca di raccontare un passaggio fondamentale e rivoluzionario della storia artistica italiana, restituendo umanità ai personaggi. Tutto ha inizio in una silenziosa provincia danese dove si preparano i festeggiamenti per i cinquant’anni dell’ Odin Teatret, la compagnia teatrale di ricerca che, sotto la guida di Eugenio Barba, ha cambiato le coordinate dello spettacolo del secondo Novecento. Nel film si vede il regista teatrale alle prese con adolescenti e adulti, attori, musicisti, ballerini, spettatori e alberi volanti. Una squadra, una comunità immaginaria e in divenire , che diventa parte del grande esperimento del suo esperimento che punta dritto alla costruzione di un evento unico e irripetibile.
- Ore 21,00 Sala Farina – Proiezione film “BANAT” (Venezia 72)
Realizzato con il contributo della Apulia Film Commission Selezionato dal Jerusalem International Film Lab. Selezionato alla 3° edizione del Mediterranean Coproduction Forum di Bari. Sviluppato con il contributo del Programma Media
In competizione alla 30.a Settimana Internazionale della Critica
TRAMA - Ivo è agronomo e la mancanza di opportunità lo spinge ad accettare un lavoro nel Banat, una fertile regione della Romania. Clara è appena uscita da una relazione e sta per perdere il lavoro al porto di Bari. Ivo e Clara si incontrano per caso e sembrano capirsi subito. Passano una sola notte assieme prima che Ivo parta, ma questo basta per creare un legame e lasciar loro il desiderio di rincontrarsi. Quando Clara gli fa visita in Romania, i due si innamorano. Ma davvero questo esilio è l’unica strada per la felicità?
