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Per 'Noi ci mettiamo la faccia' il Pd Lucera è un partito senz'anima




Riceviamo e pubblichiamo

Un partito senz'anima
Qualche settimana fa, si apprendeva la candidatura a Consigliere provinciale del dott. Dino Del Gaudio, capogruppo del Partito Democratico di Lucera, sostenuto a detta dello stesso, dal collega e Consigliere comunale Luigi Carmine Ziccardi.
Una candidatura voluta dai pochi membri interni al Circolo, che da tempo detengono illegittimamente la gestione del partito, dove il commissario delegato non è altro che un fantasma in carica; sempre da immemorabile tempo sono ben accorti a non renderla partecipe alla cittadinanza, onde evitare fratture interne o continue polemiche.
Il tutto trova conferma, dal presunto tesseramento 2016 indetto durante l’anno (?) e pervenuto alla collettività pubblicamente tramite un breve comunicato del Partito Democratico su Facebook (dal solito utente sconosciuto e non autorizzato) in data 22 dicembre 2016, dove si ribadiva la scadenza dello stesso entro il 31 dicembre scorso (data successivamente prorogata). Al contempo, si omettevano eventuale costituzione o meno di una commissione di controllo, oltre a giorni ed orari settimanali di apertura del circolo per le adesioni. Un guazzabuglio di contraddizioni esilarante che non scorge a Piazzetta del Vecchio alcuna affluenza per il tesseramento.

Tesseramento, comunque, destinato ad essere invalidato, considerata l’assenza del principio di democrazia e l’abbondanza di “accordicchi” che potrebbero partorire un segretario topolino, incapace di rappresentare anche se stesso!
Oggi, purtroppo, acquisiamo la vergognosa notizia che tale candidatura vedeva entrambe le figure istituzionali del partito chiedere al sindaco di Lucera una “manciata di voti” (destinati ad altra candidatura civica) a favore del dott. Del Gaudio motivata dalla possibilità di dotare la città di una doppia rappresentanza. Un tentativo fallito miseramente e messo alla gogna dal sindaco stesso sul social (maestro di abilità mediatica).
Il tutto sarebbe stato propedeutico ad un rapporto amichevole dotato di un “affetto smisurato” che i consiglieri avrebbero manifestato a giovani membri tra la maggioranza Tutolo (a lor dire “scontenti”) nella scorsa conferenza stampa tenutasi il 3 gennaio a Piazzetta del Vecchio con obbiettivo di procacciamento nuovi tesserati!
Riteniamo che in tale occasione si sarebbe dovuto provvedere ad invitare in primo luogo i molti giovani e non che, in seguito alla “pagliacciata” del tesseramento 2015, si sono allontanati ragionevolmente e la cittadinanza tutta, che ormai assiste con disinteresse ed ironia alle vicende discutibili interne al partito; al contrario si è pensato di esprimere sentimenti di benevolenza e fratellanza nei riguardi di vittime del sistema amministrativo tutoliano (comicità allo stato puro).
Siamo sicuri che ci si è prostrati dinanzi al sindaco per un fine puramente sociale? Un partito privo di consensi e dotato di pochi tesserati chi e cosa avrebbe potuto rappresentare in consiglio provinciale? Nella propria cittadina ha dimostrato di essere portavoce del nulla, in provincia come minimo avrebbe rappresentato lo “zero assoluto”!

Non sarebbe arrivato il momento di smettere di arrampicarsi sugli specchi senza alcun contegno e lasciare a persone volenterose, che credono realmente in un cambiamento interno, l’opportunità di ridare dignità ad un simbolo ormai sbeffeggiato all’unisono.
Un merito però lo dobbiamo attribuire agli annosi affiliati del circolo, un vanto caratterizzato dalla capacità di demoralizzare chiunque volesse partecipare attivamente alla vita politica. Tanti giovani in passato e nel presente si sono avvicinati con l’utopia di un possibile cambiamento, rinascita e crescita sia in ambito sociale che partitico, ma purtroppo non ci si è fatto i conti con un ambiente privo di personalità, coscienza, dignità e democrazia. E’ stata strappata l’anima al Partito Democratico e gettata in una lugubre oscurità, naturalmente questo ci ha disarmati e amareggiati molto.
Ancora una volta, ci dissociamo dalle decisioni prese nelle ultime settimane da un gruppo esiguo d’individui, che hanno concordato la candidatura del dott. Del Gaudio e con ancor più fervore ci dissociamo dal tentativo di aver voluto speculare su voti altrui, fallito miseramente.
Tutto questo non ci appartiene.
Solo gli sciocchi credono di averci “tarpato le ali” e noi con grande diletto lo lasceremo credere!

L’area del Partito Democratico di Lucera
“NOI CI METTIAMO LA FACCIA”
Rosalia Nappa – Francesco Antonio Forte

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