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L’ITET si classifica al primo posto al Concorso




 
Lunedi 20 marzo 2017 alle ore 10,00 presso il Cine Teatro dell’Opera San Giuseppe di Lucera si è svolta la Premiazione del Concorso “Padre Angelo Cuomo”.
Nella tredicesima Edizione la giuria ha assegnato il 1° Premio all’alunna Capozzi Emilia frequentante la classe V° A – SIA dell’ITET “Vittorio Emanuele III” di Lucera. Hanno partecipato numerosi, gli studenti di ogni ordine e grado e hanno condiviso la gioia e gli applausi indirizzati all’allieva che ha rappresentato la scuola, con l’orgoglio e la soddisfazione del Dirigente Prof. Pasquale Trivisonne e dei suoi insegnanti, consegnando quel senso di impegno e responsabilità che caratterizza i giovani dell’ITET.

L’alunna si è distinta con il suo elaborato, riportando con grande chiarezza espositiva e profondità di contenuti, la complessità e la modernità della figura di Padre Angelo Cuomo. Per la sezione “Scuola Secondaria” la traccia era la seguente:
“Quella di Padre Angelo Cuomo è stata una vita spesa in nome di forti valori  (solidarietà, fratellanza, comunione di beni e intenti, ecc.) oltre che di una fede profonda. Parlare di valori, ideali e fede oggi, per molti giovani non ha più senso.  Eppure, proprio nella nostra città e nella nostra società, sono sempre più presenti donne e uomini, bambini, giovani e anziani, anche di varie etnie e provenienza geografica che versano in condizioni di sofferenza economica, sociale, spirituale, veramente gravissime.

Alla luce del cammino svolto durante la sua vita a Lucera, come affronterebbe Padre Angelo l’attuale crisi sociale, nella sua opera, se fosse qui?”
 L’alunna Capozzi ha saputo sostenere il senso dell’operato di Padre Angelo Cuomo ricordando la sua sensibilità religiosa, il suo ruolo di educatore, ma anche la sua capacità di incidere sui giovani, rappresentando egli stesso un modello e una testimonianza di accoglienza, di impegno sociale e civile. L’esperienza di vita di Padre Angelo ha consentito inoltre di attualizzare valori e ideali necessari per costruire una società sana, attenta agli ultimi, agli emarginati, ai migranti che chiedono di essere  riconosciuti e ascoltati, con le loro storie di fughe dalla guerra e dalla povertà. Queste sono tematiche senza tempo, che rendono universali i messaggi di fratellanza.

La strada a volte è maestra di vita, altre volte invece è una minaccia, espone i giovani all’abbandono e all’indifferenza, ad una deriva emotiva in cui i bisogni e i diritti vengono calpestati o deviati da percorsi pericolosi come alcool e droghe.
 Proprio in risposta a queste emergenze, Padre Angelo sapeva trovare le parole attraverso un dialogo attivo, capace di indirizzare i giovani alla condivisione, motivandoli alla vita.

Il Direttore dell’Opera San Giuseppe di Lucera, padre Diego Cappellazzo ha ringraziato i vincitori del Concorso, tutti i partecipanti, gli studenti, i docenti, i dirigenti, la Giuria e chiunque abbia collaborato per la realizzazione e la buona riuscita della manifestazione.

Addetta stampa ITET “V. Emanuele III” Lucera -   Prof. ssa   Angela Parracino

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